Thermionic - The Phoenix
Il Phoenix e' un compressore universalmente conosciuto, e strapagato.
Questo esemplare mi e' capitato in "riparazione" ... dico "riparazione" fra virgolette perche' in realta' non si capiva se stesse funzionando bene perche' esibiva un suono sgraziato, brutto, che sembrava tosato (piu' che compresso) ma ... non si capiva bene. Per cui me lo sono portato a casa e ci ho studiato un pochino sopra.



Finche' lo guardi davanti ... niente di che. E' un bussolotto con dieci potenziometri (dei quali ce ne fossero due che danno lo stesso feeling ...), l'orribile spia verde, due bruttissimi voltmetri da quadro industriale e ... due buchi dai quali avrebbero dovuto spuntare i selettori del side chian ma che invece sono chiudi con due tappini di plastica ...
Insomma ... e' secondo me e' decisamente brutto ... ma fin qui non ci sarebbe nulla da dire.

Il brutto e quando lo apri ....



Appena togli il coperchio ... questo e' cio' che si presenta: una speghettata di fili che si collegano ai vari potenziometri e quattro potenziometri che spuntano dalla piastra del telaio senza nessuna indicazione ....
Ma questo sarebbe ancora accettabile ... il brutto deve ancora venire ... giriamolo di sotto ....


Questo e' davvero terribile. Componenti volanti, saldati a caso fra due punti di distanza casuale, isolati dall'aria e dalla speranza che i reofori tengano la forma. Addirittura ci sonod ei trimmer di regolazione impossibili da ruotare perche' nessuni li tiene ... roba che mentre delicatamente metti ilc acciavite e giri ... devi anche assicurarti di tener fermo il trimmer se no si strappa tutto



Maremma cane! Ma ... e' possibile che una macchina che costa 4 mila dollari sia costruita cosi? Capisco risparmiare ma ... costa di piu' un buon pcb o le decine di ore che servono per costruire una cagata di questo tipo?
Non dico che sono bravo solo io, ci mancherebbe, ma le mie macchine a confronto sembrano degli strumenti di misura!

Ma comunque ... cosi e', cj'e' poco da fare. Vediamo di capire che ha.

All'inizio dicevo che questo phoenix suona male, suona strano ... allora che si fa? Si prende un tono a 1kHz, 1Vp, gli si da in ingresso e si guarda cosa produce in uscita.
nella foto seguente:
- la sinusoide "piccola" e' l'ingresso (1V/div)
- la sinusoide "grande" e' l'uscita (0.5V/div)

Le condizioni sono:
- manetta Gain a meta' corsa
- manetta Output Trim a meta' corsa
- manetta Threshold a fondo corsa (cosi da non far intervenire il compressore)
 



Il risultato e' ... disarmante. Il Phoenix in queste condizioni distorce come un limiter, il mio fido "FFTscopio" lo conferma (se mai ce ne fosse bisogno):



Quindi mi sono procurato lo schema elettrico ufficiale nella speranza di trovare l'eventuale guasto, oppure l'eventuale errore di costruzione (perche' nessuno mi garantisce che non ci siano errori di costruzione visto che troiaio e').
Risultato: il Phoenix funziona "bene" cosi com'e'.
Mi spiego: il Phoenix ha un guadagno complessivo dell'ordine dei 30dB, ma non e' in grado di erogare qualche Volt sulla linea di uscita.  Per cui se gli pianti ingresso 1V, devi ricordarti di tenere basso il gain altrimeni lui limita tutto senza pieta'. Non c'e' storia.

Lo scarno datasheet che Thermionic fornisce sul sito indica un THD inferiore a 0.06% ... peccato che non dice a che livello.



Quindi?
Quindi niente!
Il Phoenix e' questo. E' fatto cosi. E' un troiaio progettato male, costruito a caso, con delle prestazioni del cazzo, costa caro ... ma lo vendono e ci fanno anche parecchi soldi. Ne prendiamo atto.

Alla fine, giusto per non dire che non ci ho fatto nulla, copiando dallo schema elettrico, ho aggiunto il filtro side chain: due selettori e quattro condensatori ... e via camminare.
Fa da filtro? Si!
Lo fa bene? No!
Ma ... cosi e'.

Per non alterare lo spirito Thermionic, l'ho costruito alla loro maniera:



Di certo non sfigura (insomma ... potevo usare dei fili nudi che si intonavano meglio ....) e si puo' sempre togliere e rimettre tutto come prima.


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