Amplificatore per microfono


Non un "semplice" amplificatore ma una vera e propria macchina da studio per costruire il suono. Dispone alle funzioni classiche

  • phantom 48V
  • attenuatore 10dB
  • inversione di fase
  • muting
  • ingresso HiZ

ma può essere configurato (in tempo reale, perchè durante le commutazioni dei relè interviene una funzione di automuting) per essere

  • lineare (per un suono dinamico, dettagliato e sostanzialmente neutro)
  • arricchito di seconda armonica (fino ad un 0.5% per 1V di uscita) per un suono più morbido, per addolcire le sibilanti e riscaldare la voce
  • più o meno distorto con prevalenza di armoniche dispari fino ad una THD dell'ordine del 3% per un suono aggressivo, ricco di dettagli, grosso e finanche leggermente compresso

E in più ... è vero che è pensato per un microfono a condensatore, ma, giocando opportunamente con la manetta del GAIN,  in ingresso accetta anche un segnale linea.

E' ovvio che non è una macchina facile, va capita e occorre pratica e orecchio per usarla al meglio, altrimenti c'è il rischio di pessimi risultati. Però ... a detta di chi l'ha provata ... è bella, e merita l'impegno richiesto.

A seguire alcune foto del prototipo: intanto una vista ravvicinata dei vumeter illuminati di un discreto bianco che filtra delicatamente dai lati



L'interno: si noti la pulizia e l'attenzione per l'estetica 





Al momento ne ho costruiti tre esemplari 


Una ricordella di un pomeriggio di prove a base di musica e dolci



Infine... i risultati. In questi casi le parole noon contanto, servono i fatti. E allora, ecco un paio di tracce audio: 
  • demo.wav: una demo incisa al volo dall'amico Francesco Gualerzi durante un pomeriggio di prove. Voce e chitarra sono state acquisite con un Neumann TLM103 e ovviamente col mio amplificatore. Non  ci sono ritocchi, solo un minimo di riverbero.
  • in direzione del vento: un inedito di Francesco Gualerzi  davvero molto bello, da sentire

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