• ingresso "normal" (non distorto e senza correzioni di tono) con due livelli di sensibilità
• ingresso "bright" (non distorto ma con una certa esaltazione degli alti) con due livelli di sensibilità
• ingresso distorto
• controllo di volume indipendente per ciascun canale di ingresso
• controllo di tono a tre vie (bassi, medi, alti) basato su una rete di JAMES "ritoccata"
• riverbero a molla
• uscita preamplificata
• ingresso ad alto livello (col quale, in pratica, si accede direttamente allo stadio finale di potenza)

Ed è realizzata in un telaio di acciaio inox infilato dentro una scatola di legno rivestita in similpelle nera. Per fare un po' di scena, all'interno del telaio ci sono dei led rossi che diffondono un bagliore visibile specialmente al buio.

Di seguito, una foto dell'interno (visto dall'alto)

E un particolare della coppia di 6L6 in push pull

A dire la verità l'amplificatore è nato fortemente ispirato al Fender Bassman, con l'aggiunta del canale distorto e del riverbero. Durante le prove, però si è scelto di staccarci dal modello Fender per migliorare soprattuto il timbro e le possibilità di regolazione del controllo toni. Alla fine è venuto fuori un amplificatore che sulla carta è simile ai Fender e Marshall (anche perchè c'è poco da inventare per tirare fuori quasi 50W da una coppia di valvole in push pull in classe AB, partendo dal pick-up di una chitarra), ma dispone di un migliore equilibrio tonale e, soprattutto, maggiori possibilità di regolazione per adattarsi ai gusti e alle necessità dell'utilizzatore.

In questa pagina è descritto il prototipo. L'idea è di usarlo come banco di prova per una piccola serie di amplificatori costruiti in maniera quasi artigianale.

info@diegobarone.it