SSTC ... per giocare |
Piccolo, ma neanche tanto, SSTC cn driver "quasi Royer". Immagina di prendere un oscillatore royer e di applicare le segueti modifiche: - il circuito LC è composto direttamente dal primario della bobina: 1+1 spira avvolte direttamente sulla bobina secondaria sono più che sufficienti. Nessun condesatore "di risonanza" - i mosfet sono pilotati da driver integrati allo scopo di permettere la commutazione a diverse centinaia di kHz - i driver sono pilotati da un flip flop in modo da garantire che solo un mosfet per volta sia acceso - il feedback per l'oscillatore (che alimenta il flip flop che poi pilota i driver) è prelevato con un TA sul lato freddo della bobina di Tesla - inoltre i driver dei mosfet sono abilitati con un segnale esterno in modo da poter regolare facilmente il duty cycle e la frequenza degli "spari". Ne risulta l'accrocchio della foto seguente, dove si nota bene il piccolo TA montato sulla scheda "volante". L'oscillatore "quasi royer aiutato" era nato per un riscaldatore a induzione classico, successivamente riadattato (con la modifica dei punti di prellievo del feedback). Per cui TA e driver del flip flop sono stati poi montati su un pezzo di millefori. Il tutto è alimentabile da 24V a 100V e funziona bene fino a quasi 1MHz.. Nelle foto lavora con una bobina risonante sui 250kHz ed è alimentato con 60V. La punta scaricante sulla bobina è lunga 11cm, per cui si può stimare che le scariche siano lunghe per l'appunto 11cm Carico anche un video
nel quale mi sono divertito a ... rompere le scatole ad una abat jours
con sensore a sfioramento. A cose normali la lampada si accende e
spenge sfiorandone la base metallica. Credo che si accorga del campo
elettrico portato con la mano. In questo video la lampada lampeggia ad
ogni sparo della bobina, evidentemente ingannata dal campo irradiato.
Insomma: chiaro esempio di suscettibilità ai campi radiati. |