1 ... ovvero ... l'amplificatore ...

Alla fine mi sono deciso. Le esperienze fatte coi microfoni e con i preamplificatori dovevano essere riassunte in una macchina completa. E allora ... il tempo (tanto) di disegnare schemi e circuiti stampati, ed ecco questo amplificatore che simpaticamente inaugura il logo BBq.
Inutile girarci intorno, ho lavorato molto ed ho curato ogni dettaglio:
- il telaio è completamente lavorato CNC
- la grafica sui pannelli anteriore e posteriore è stampata
- il circuito audio è totalmente analogico e configurabile tramite una serie di relè opportunamente gestti da una tastiera controllata da un pic
- gli unici cablaggi consistono in 5 cavi piatti stile pc
- tutti i trasformatori (ingresso, uscita e alimentazione) sono avvolti su specifica e dotato di schermatura magnetica
- alimentazioni filtrate e stabilizzate con regolatori lineari

Per farla breve: è un prototipo pensato per un'eventuale costruzione in serie.

E inoltre non è un "semplice" amplificatore ma una vera e propria macchina da studio per costruire il suono. Oltre alle funzioni classiche (phantom 48V, attenuatore 10dB, inversione fase, muting e ingresso Hi-Z) è possibile infatti configurarlo (in tempo reale, perchè durante le commutazioni dei relè interviene una funzione di automuting) per essere
- lineare (per un suono dinamico, dettagliato e sostanzialmente neutro)
- arricchito sostanzialmente di seconda armonica (fino ad un 0.5% per 1V di uscita) per un suono più morbido, per addolcire le sibilanti e riscaldare la voce
- più o meno distorto con prevalenza di armoniche dispari fino ad una THD dell'ordine del 3% per un suono leggermente compresso, ricco

E in più ... è vero che è pensato per un microfono a condensatore, ma, giocando opportunamente con la manetta del GAIN,  in ingresso accetta anche un segnale linea

E' ovvio che non è una macchina facile, va capita e occorre pratica e orecchio per usarla al meglio, altrimenti c'è il rischio di pessimi risultati. Però ... a detta di chi l'ha provata ... è bella, e merita l'impegno richiesto.

A seguire alcune foto del prototipo: intanto una vista ravvicinata dei vumeter illuminati di un discreto bianco che filtra delicatamente dai lati



Su questo amplificatore ho curato molto anche l'estetica: 





Qui sotto: una foto del mio tavolo durante il collaudo ...



E per finire ... una foto dei tre esemplari che ho costruito per l'amico Francesco Gualerzi


... e una ricordella di un pomeriggio di prove a base di musica e dolci





info@diegobarone.it