spIKEAr (aka ... Sermellario Ancillaudo)

Cosa serve per fare una coppia di buone casse?
Per prima cosa un bel progetto, poi un po' di manualità e fantasia ...

Sono partito dal progetto: ho replicato il Sermellario Ancillaudo di Diego Nardi. Nardi mi piace, i suoi progetti sono sempre concreti e ben documentati (segno di preparazione ed esperienza) . Per costruirlo serve una coppia di Ciare HX255: coassiale due vie con woofer da 250mm e tweeter a tromba.



Si pone il problema di costruire il mobile...potrei andare al brico, prendere del truciolare, tagliarlo, assemblare il tutto e diventare matto per fare una scatola diritta, guardabile e rifinita bene ... no no no ... ho usato un approccio diverso: modificare un mobile inizialmente destinato per altro uso: la libreria Billy di Ikea (da cui il nome spIKEAr che ho dato al mio speaker)...Billy è perfetto: truciolare da 18mm impiallacciato, volume interno di quasi 100 litri (che si riducono a poco più di 70 montando i pannelli frontale e posteriore), è pesante e (se rifonrzato con colla e travetti) sufficientemente robusto e sordo.



Per le pareti frontale e di retro ho usato delle mensole in truciolare impiallacciato acero (le vendono al Brico) fissate con travetti di rinforzo, viti e vinavil





Ho rifinito il bordo del annello frontale con un quadrello di legno (di 10mm per lato) incollato lungo tutto il profilo del taglio. L'insieme risulta "snello" e piacevole (Mike Wasowsky apprezza molto ...)







infine un paio di brevi viste del filtro appena assemblato ...



... e nella sua posizione definitiva (si noti che i componenti sono fissati con gocce di colla a caldo). La scheda è fissata sul pannello posteriore (ovviamente dalla parte interna) con delle viti M3 usate come distanziali, fissate in appositi fori ciechi nel legno e asiscurate con abbondanti dosi di colla a caldo.



Si ma insomma, alla fine, come funzionano questi cosi?
L'ottimo Diego Nardi non sbaglia. Tutte le considerazioni che fa sul suo sito sono effettivamente vere.
Questi diffusori sono indubbimante belli. Hanno un carattere molto "monitor", asciutto, preciso e dettagliato. Gamma bassa asciutta e frenata, estesa e piacevolmente dettagliata. Distante anni luce dai soliti reflex (coi quali spesso la gamma bassa è ... una melma indistinta).
Gamma media fresca e dettagliata. Alti chiari ed estesi, ma mai invadenti.
Si ascolta piacevolmente sia a bassissimo volume che a manetta. Il bello è che a basso volume mantengono dettaglio, aria e dinamica, mentre a manetta non diventano mai fastidiose (sprattutto, gli alti non diventano mai taglienti).
Insomma: mi piacciono molto e valgono sicuramente l'impegno (anche economico) che necessitano. Decisamente consigliati!!

 info@diegobarone.it